PLC Programmer: di cosa si occupa e quali sono le sue skill
PLC Programmer e Programmable Logic Controller
I Programmable Logic Controller (PLC) sono dei computer industriali a logica programmabile. Inventati da Dick Morley nel 1968, vengono utilizzati per controllare particolari processi di produzione (che richiedono un’elevata affidabilità, una certa facilità di programmazione e una precoce identificazione di eventuali guasti) e per verificare che i vari macchinari funzionino correttamente in base al programma impostato dall'utente1.
I PLC sono utilizzati in molti settori industriali: meccanico, metalmeccanico, siderurgico, automobilistico, alimentare, chimico, energetico, elettronico, informatico e robotico.
Il PLC Programmer, dunque, è quel professionista altamente specializzato che si occupa di progettare, sviluppare e collaudare applicativi per impianti automatizzati o macchinari industriali il cui funzionamento è regolato dai PLC.
I principali compiti svolti dal PLC Programmer sono i seguenti:
- Studiare preliminarmente i requisiti di programma necessari in base alla funzione cui il macchinario è adibito;
- Definire le specifiche tecniche del progetto;
- Disegnare gli schemi elettrici di bordo macchina e i relativi quadri elettrici di automazione;
- Disegnare gli schemi di interazione tra componenti elettriche ed elettromeccaniche;
- Strutturare le sequenze del programma secondo le specifiche precedentemente definite;
- Scrivere il programma, tramite specifici dispositivi di programmazione PLC;
- Effettuare test I/O (input/output), per verificare che il programma funzioni correttamente e che non ci siano bug (nel qual caso effettua il debugging, cioè corregge il codice e risolve l’errore);
- Stabilire criteri e procedure di verifica tecnica al fine di verificare che siano stati raggiunti gli standard di qualità;
- Installare il programma sulla macchina, effettuare il collaudo e avviare l’impianto automatizzato.
Ulteriori mansioni di cui si può occupare il PLC Programmer sono:
- Configurazione delle interfacce di controllo, per esempio interfacce HMI (Human Machine Interface), MMI (Man Machine Interface), OIS (Operator Interface System), OIP (Operator Interface Panel) o SCADA (Supervisory Control And Data Acquisition);
- Scrittura di documenti tecnici e manuali di riferimento per il programma, l'assistenza tecnica, il mantenimento e l'aggiornamento del software;
- Istruire tecnici e operatori sul funzionamento e l'utilizzo dei PLC.
PLC Programmer: formazione e competenze più comuni
Per poter ricoprire la funzione di PLC Programmer è necessario possedere una solida base teorica di impiantistica, elettromeccanica e automazione. Per questo, solitamente, i PLC Programmer sono laureati in2:
- Informatica;
- Ingegneria Informatica;
- Ingegneria Elettrica o Elettronica;
- Ingegneria Meccanica o dell'Automazione.
L’automazione industriale è un campo in continuo cambiamento ed evoluzione, pertanto il PLC Programmer dovrebbe tenersi costantemente aggiornato sulle novità del settore. A tale scopo possono essere frequentati differenti corsi specifici; è possibile altresì utilizzare risorse quali magazine di settore o ebook, per esempio.
Le principali hard skill richieste a un PLC Programmer possono essere così schematizzate:
- Ottima conoscenza dei principali linguaggi di programmazione PLC (Ladder Diagram, Sequential Function Chart, Function Block Diagram, Instruction List, Structured Text) e degli ambienti di sviluppo PLC più comuni;
- Ottima conoscenza dei linguaggi di programmazione più diffusi (C, C++, C#, VB e Java, per esempio);
- Conoscenza della programmazione di differenti tipologie di PLC, tra cui Rockwell, Hima, Schneider, ABB, Delta V, Siemens;
- Conoscenza delle principali componenti costruttive dei quadri F&G/ESD/DCS;
- Conoscenza di HMI e SCADA;
- Buona conoscenza dell'automazione industriale;
- Conoscenza del disegno tecnico elettrico, meccanico ed elettronico;
- Competenza nelle attività di Software Testing e debugging;
- Conoscenza delle principali funzionalità di Database SQL.
Relativamente alle soft skill maggiormente ricercate in un PLC Programmer, possiamo invece citare:
- Buone doti gestionali e organizzative;
- Attitudine al problem solving;
- Capacità di analisi;
- Predisposizione al lavoro in team.
Fonti
1.Il programmatore PLC - Siemens, cear.eu
2.Come diventare programmatore di PLC, nielsenmedia.it