Ruolo, task e skill dell’ICT Infrastructure Engineer

21.07.2022
Ruolo, task e skill dell’ICT Infrastructure Engineer

Ruolo e compiti dell’ICT Infrastructure Engineer

L’ICT Infrastructure Engineer è la figura professionale che gestisce e coordina la progettazione, la configurazione, l’implementazione e l’aggiornamento dell’intera infrastruttura informatica aziendale, attraverso l’utilizzo delle più recenti tecnologie1. Egli si adopera, dunque, affinché l’infrastruttura IT offra le migliori performance possibili

Fra i principali compiti che l’ICT Infrastructure Engineer svolge possiamo citare i seguenti:

  • Gestire le infrastrutture ICT aziendali, assicurandosi che funzionino in modo corretto;
  • Valutare i sistemi interni all’azienda tramite test periodici al fine di garantirne il miglior funzionamento possibile;
  • Gestire e assicurare un ottimale funzionamento delle reti aziendali, fra le quali possono rientrare le reti private virtuali (VPN), LAN e WAN;
  • Amministrare i server presenti in azienda;
  • Individuare eventuali bug di sistema e proporre soluzioni tempestive al fine di ripristinare nel minor tempo possibile il funzionamento dell'infrastruttura aziendale;
  • Amministrare i database e confermare la loro capacità contenitiva di informazioni;
  • Assicurare che tutti i sistemi, le reti e l’intera infrastruttura aziendale siano in sicurezza;
  • Coordinare l’implementazione delle infrastrutture e dei servizi ICT on-premise e Cloud, fornendo assistenza se necessario;
  • Guidare i processi di automazione e di riparazione automatica dell’infrastruttura aziendale2;
  • Programmare aggiornamenti dell’infrastruttura ICT dell’azienda;
  • Implementare tool in grado di aumentare il livello di automazione dell’infrastruttura ICT;
  • Monitorare il corretto funzionamento di software e hardware e sostituirli all’occorrenza - al fine di permettere ai collaboratori di lavorare con una struttura di network adatta alle proprie esigenze;
  • Redigere la documentazione tecnica necessaria.

ICT Infrastructure Engineer: formazione e skill più comuni

Per diventare ICT Infrastructure Engineer è necessaria una laurea in Informatica o in Ingegneria Informatica.
Vi è la possibilità di conseguire anche alcune certificazioni professionali come, per esempio: Microsoft MCSA/MCSE, VMware Certified Professional (VCAP/VCP), Cisco CCNA e ITIL.

L’ICT Infrastructure Engineer è una figura tecnica e di coordinamento che possiede particolari competenze tecniche e trasversali.

Fra le principali hard skill che l’ICT Infrastructure Engineer può possedere vi sono:

  • Competenze nell’attivazione e configurazione delle infrastrutture;
  • Conoscenza delle principali tecnologie di virtualizzazione server, come VMware, Red Hat Virtualization o Oracle VM VirtualBox;
  • Conoscenza dei più comuni Application Server, come MS IIS, WildFly, Apache Tomcat, Oracle WebLogic Server e IBM WebSphere Application Server;
  • Conoscenza dei più utilizzati sistemi operativi, come Windows e Linux;
  • Conoscenza dei principali tool di automazione DevOps, come Terraform, Puppet, Ansible;
  • Conoscenza dei più comuni sistemi e tool di Cyber Security;
  • Conoscenza del funzionamento delle reti aziendali (LAN, WAN, VPN);
  • Conoscenza dei più utilizzati database e sistemi di backup;
  • Conoscenza delle più utilizzate piattaforme Cloud, come Microsoft Azure e AWS.

Fra le soft skill più comuni per l’ICT Infrastructure Engineer, invece, vi sono:

  • Capacità di analisi;
  • Capacità di organizzazione;
  • Capacità di definire le priorità;
  • Capacità di lavorare in team;
  • Capacità di gestire grandi quantità di lavoro, rispettando le scadenze;
  • Capacità di lavorare sotto stress;
  • Doti comunicative sia in forma scritta sia in forma orale;
  • Problem solving;
  • Proattività.
 

Fonti

1. Infrastructure Engineering and Management MSc – 2022 entry, surrey.ac.uk
2. ICT Infrastructure Engineer, United Nations University, unu.edu

Benvenuto.