Ruolo, task e skill dell’ICT Infrastructure Engineer
Ruolo e compiti dell’ICT Infrastructure Engineer
L’ICT Infrastructure Engineer è la figura professionale che gestisce e coordina la progettazione, la configurazione, l’implementazione e l’aggiornamento dell’intera infrastruttura informatica aziendale, attraverso l’utilizzo delle più recenti tecnologie1. Egli si adopera, dunque, affinché l’infrastruttura IT offra le migliori performance possibili.
Fra i principali compiti che l’ICT Infrastructure Engineer svolge possiamo citare i seguenti:
- Gestire le infrastrutture ICT aziendali, assicurandosi che funzionino in modo corretto;
- Valutare i sistemi interni all’azienda tramite test periodici al fine di garantirne il miglior funzionamento possibile;
- Gestire e assicurare un ottimale funzionamento delle reti aziendali, fra le quali possono rientrare le reti private virtuali (VPN), LAN e WAN;
- Amministrare i server presenti in azienda;
- Individuare eventuali bug di sistema e proporre soluzioni tempestive al fine di ripristinare nel minor tempo possibile il funzionamento dell'infrastruttura aziendale;
- Amministrare i database e confermare la loro capacità contenitiva di informazioni;
- Assicurare che tutti i sistemi, le reti e l’intera infrastruttura aziendale siano in sicurezza;
- Coordinare l’implementazione delle infrastrutture e dei servizi ICT on-premise e Cloud, fornendo assistenza se necessario;
- Guidare i processi di automazione e di riparazione automatica dell’infrastruttura aziendale2;
- Programmare aggiornamenti dell’infrastruttura ICT dell’azienda;
- Implementare tool in grado di aumentare il livello di automazione dell’infrastruttura ICT;
- Monitorare il corretto funzionamento di software e hardware e sostituirli all’occorrenza - al fine di permettere ai collaboratori di lavorare con una struttura di network adatta alle proprie esigenze;
- Redigere la documentazione tecnica necessaria.
ICT Infrastructure Engineer: formazione e skill più comuni
Per diventare ICT Infrastructure Engineer è necessaria una laurea in Informatica o in Ingegneria Informatica.
Vi è la possibilità di conseguire anche alcune certificazioni professionali come, per esempio: Microsoft MCSA/MCSE, VMware Certified Professional (VCAP/VCP), Cisco CCNA e ITIL.
L’ICT Infrastructure Engineer è una figura tecnica e di coordinamento che possiede particolari competenze tecniche e trasversali.
Fra le principali hard skill che l’ICT Infrastructure Engineer può possedere vi sono:
- Competenze nell’attivazione e configurazione delle infrastrutture;
- Conoscenza delle principali tecnologie di virtualizzazione server, come VMware, Red Hat Virtualization o Oracle VM VirtualBox;
- Conoscenza dei più comuni Application Server, come MS IIS, WildFly, Apache Tomcat, Oracle WebLogic Server e IBM WebSphere Application Server;
- Conoscenza dei più utilizzati sistemi operativi, come Windows e Linux;
- Conoscenza dei principali tool di automazione DevOps, come Terraform, Puppet, Ansible;
- Conoscenza dei più comuni sistemi e tool di Cyber Security;
- Conoscenza del funzionamento delle reti aziendali (LAN, WAN, VPN);
- Conoscenza dei più utilizzati database e sistemi di backup;
- Conoscenza delle più utilizzate piattaforme Cloud, come Microsoft Azure e AWS.
Fra le soft skill più comuni per l’ICT Infrastructure Engineer, invece, vi sono:
- Capacità di analisi;
- Capacità di organizzazione;
- Capacità di definire le priorità;
- Capacità di lavorare in team;
- Capacità di gestire grandi quantità di lavoro, rispettando le scadenze;
- Capacità di lavorare sotto stress;
- Doti comunicative sia in forma scritta sia in forma orale;
- Problem solving;
- Proattività.
Fonti
1. Infrastructure Engineering and Management MSc – 2022 entry, surrey.ac.uk
2. ICT Infrastructure Engineer, United Nations University, unu.edu