Blockchain Designer: principali skill e responsabilità

13.08.2024

Blockchain Designer: il contesto in cui opera

La Blockchain è una tecnologia che permette di conservare e gestire i dati in modo trasparente e democratico. Grazie all’utilizzo dei principi della crittografia, le informazioni contenute nei differenti “blocchi” che formano la cosiddetta “catena” risultano immutabili e irreversibili. Infatti, per poter inserire una nuova informazione in un nuovo blocco - o per poter modificare un’informazione già presente - l’utente deve prima ricevere la validazione da parte di tutti i miner della struttura1.

Essendo estremamente versatile, questa tecnologia “a blocchi” è facilmente adattabile e può essere integrata nella strategia aziendale, indipendentemente dal settore di riferimento.

Il Blockchain Designer: chi è e di cosa si occupa

Tra le figure professionali che utilizzano la Blockchain si può citare il Blockchain Designer. Esperto di design e conoscitore delle DLT (Distributed Ledger Technology), si occupa di studiare i processi aziendali e di favorire la circolazione di dati e informazioni all’interno dell’azienda2.

Per progettare un’applicazione che supporti questa diffusione a ogni livello, il Blockchain Designer dovrebbe conoscere approfonditamente l’organizzazione, le sue caratteristiche e il mercato di riferimento e dovrebbe avere ben chiari gli obiettivi aziendali.

Le caratteristiche proprie della Blockchain permettono a ogni user autorizzato di visualizzare i dati e proporre delle modifiche. Per questo il Blockchain Designer si impegna a realizzare interfacce che siano intuitive, facili da usare e semplici da gestire3 - anche da utenti meno esperti.

Migliorando l’efficienza dei processi interni e riducendo i costi legati alla risoluzione dei problemi, l’attività svolta dal Blockchain Designer impatta positivamente sui processi di business.

In conclusione, si può affermare che il Blockchain Designer utilizza il design come mezzo utile per:

Trasferire le informazioni a ogni livello aziendale: grazie alla tecnologia blockchain, il Blockchain Designer assicura che i dati siano accessibili e comprensibili per tutti gli utenti autorizzati, facilitando la condivisione e la collaborazione tra i diversi dipartimenti.
Ridurre la complessità dei dati: il Blockchain Designer si impegna a semplificare la gestione e l'interpretazione dei dati complessi attraverso interfacce user-friendly e processi ottimizzati, rendendo le informazioni più accessibili e utilizzabili;
Presentare le idee di implementazione in modo chiaro e immediato: utilizzando tecniche di design intuitive, il Blockchain Designer è in grado di visualizzare e comunicare efficacemente le proposte di implementazione e le soluzioni progettuali, facilitando la comprensione e l'adozione delle nuove tecnologie;
Identificare e risolvere eventuali problemi e complicazioni: individua rapidamente le criticità nei processi aziendali e sviluppare soluzioni efficaci per risolverle, migliorando l'efficienza operativa.

Il Blockchain Designer: formazione e soft skill

Generalmente, il Blockchain Designer possiede una laurea in Informatica o Ingegneria Informatica ed è appassionato di argomenti Data Science correlati.

Tra le principali hard skill del Blockchain Designer, possiamo citare:

Solida comprensione dei concetti di base della Blockchain (per esempio, la crittografia, i protocolli di consenso e la gestione delle transazioni);
Conoscenza dei linguaggi di programmazione più utilizzati (Solidity, Java, C++, Python…);
Buona conoscenza dei protocolli di Cyber Security e delle best practice per proteggere i dati sensibili.

Tra le principali soft skill del Blockchain Designer, si possono citare le seguenti:

Capacità di problem solving e resistenza allo stress;
Capacità di team working e doti comunicative;
Buone doti organizzative e precisione;
Forte orientamento ai dettagli;
Mentalità analitica.

Infine, il Blockchain Designer fa ampio uso di tool specifici per creare soluzioni basate sulla Blockchain. Alcuni di questi tool possono essere:

Piattaforme Blockchain utilizzate per sviluppare e implementare le soluzioni richieste dal business (per esempio, Ethereum, Hyperledger, Corda);
Integrated Development Environment (IDE) che semplificano lo sviluppo di smart contract e forniscono funzionalità di debug e test (Remix, Truffle…);
Protocolli di consenso (come Proof of Work (PoW) o Proof of Stake (PoS), per citarne alcuni) per garantire la sicurezza e l'efficienza delle transazioni sulla Blockchain.